I bambini poveri esistono.
bambiniNon serve andare lontano.
Sono nostri vicini di casa, compagni di classe dei nostri figli, sono in mezzo a noi.
Si trovano a scuola, nelle strade, negli ospedali, perché più spesso degli altri, si ammalano, perché malnutriti, più sofferenti, più esposti ai rischi.

Sono bambini più infelici, non solo perché poveri, con meno mezzi e possibilità, ma anche e soprattutto perché circondati da un mondo che li discrimina, che li confronta per mezzi e possibilità agli altri, che spesso non li tutela e sostiene come avrebbero bisogno.

Sono presi di mira e più spesso bullizzati, perché “diversi”, coperti da vecchi vestiti usati, frequentemente con qualche problema di apprendimento a scuola, figli di genitori in difficoltà sociale, disoccupati, a volte malati, spesso isolati e depressi.

I bambini poveri esistono e sono tra noi.

Basta aprire gli occhi e guardarli, aprire le orecchie e ascoltarli, aprire le mani e abbracciarli.
I bambini poveri esistono e sono tra noi, occupiamoci di loro.
Basta poco.

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