Accompagnare le coppie nei percorsi nascita

accompagnare le coppie nei percorsi nascitaQuesta foto scattata sabato nel mio studio racchiude il senso profondo del mio lavoro: accompagnare e sostenere padre e madre ad una relazione affettiva positiva basata sul contatto affettivo al bambino prima e dopo la nascita.

La mia mano é nella mano del bebè, che é il mio fulcro, la motivazione profonda di ciò che mi muove: il suo bene, il bene dei suoi genitori durante il periodo perinatale espresso tramite una presenza consapevole, integrata, fiduciosa costituisce la prevenzione primaria della sua salute bio-psico-sociale a lungo termine.

Le mani della madre e del padre che contengono, accudiscono, ascoltano e rispettano il bebè come persona già dalla sua vita prenatale per accoglierlo e sostenerlo durante e dopo la nascita.

La seduta che é ritratta in questa foto é quella successiva alla nascita, che ha come scopo la rielaborazione dell’esperienza emotiva del parto da parte di madre, padre e neonat*.

Quest’anno compio 20 anni da quando ho iniziato ad accompagnare le coppie nei percorsi nascita (era il 2001 che iniziavo a lavorare a Villa Salus) e sono 10 che le accompagno in studio privato con percorsi personalizzati ai bisogni.

In questi anni, ho avuto l’enorme privilegio di imparare dai genitori e dai bambini l’importanza del nascere e di quanto ciò che accade nell’epoca del perinatale, sia determinante per la vita di quella famiglia in trasformazione.

Accompagno coppie dal preconcepimento e spesso rimango il punto di riferimento per quella coppie negli anni a venire.

Le coppie che accompagno hanno le storie più varie, dove spesso in cui la vita, la morte, la speranza, la delusione, l’accoglienza, il rifiuto, la gioia, la paura sono solo parte delle sfumature emotive che fanno parte di questo viaggio.

Ma poi alla fine, tutto si semplifica in questa immagine: una mano per accarezzare, una per contenere, una per rassicurare e noi insieme.
Tutto qui.

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